Per una donna incinta è normale avvertire i particolari disturbi della gravidanza. È importante imparare a riconoscerli e saper affrontarli per vivere al meglio le settimane di gestazione. Prendersi cura del proprio corpo e del proprio bambino è uno dei passi fondamentali nel cammino della dolce attesa.
Ecco i principali disturbi della gravidanza.
1. Vertigini e svenimenti
Vertigini e, in alcuni casi, svenimenti si manifestano durante i primi mesi di gravidanza. Non bisogna allarmarsi, in quanto si tratta di normali disturbi, risultato del fatto che qualcosa dentro di voi sta cambiando.
Le vertigini sono strettamente legate al sistema cardiovascolare; infatti, si avvertono quando si produce un abbassamento della pressione arteriosa. Durante la gravidanza, i sistemi cardiovascolare e nervoso devono adattarsi ai continui cambiamenti della pressione e il risultato è appunto lo stordimento.
Solitamente, le vertigini sono più frequenti al mattino, ma si possono avvertire ogni volta che ci si alzi, dopo essere state sdraiate o sedute. Per alleviarle, è bene alzarsi molto lentamente, bere molto, in quanto le vertigini sono spesso provocate da disidratazione, e tenere sempre a portata di mano frutta secca o altro per un apporto di zuccheri.
2. Nausea e vomito
Soffrire di nausea, durante le prime settimane di gravidanza, è normalissimo. La maggior parte delle donne ne soffre soprattutto al mattino, ma essa può manifestarsi anche durante il resto della giornata. Inoltre, la nausea costituisce uno dei primi sintomi della gravidanza, in quanto comincia ad avvertirsi già poche settimane dopo il concepimento.
La sensazione di nausea è legata all’incremento degli ormoni della gravidanza che si producono durante la prima fase di gestazione. Generalmente, essa si attenua a partire dal secondo trimestre, quando il corpo si è adattato ai cambiamenti.
In ogni caso, per alleviare il fastidio provocato dalla nausea si consiglia di bere infusi e di mangiare fette biscottate, patate e altri carboidrati leggeri e facilmente digeribili.
3. Dolori addominali
Durante la gestazione, è normale avvertire dei dolori alla zona addominale: fanno parte dei disturbi più comuni in gravidanza e sono legati all’evoluzione del feto e ai conseguenti mutamenti del corpo della donna.
I dolori addominali sono principalmente causati dall’impianto dell’embrione nel collo dell’utero, che origina dolori simili a quelli mestruali; dallo stiramento dei muscoli e dei legamenti che sostengono l’utero (a partire dal secondo trimestre); da contrazioni simili a quelle del parto, che a volte generano falsi allarmi; infine, dalle contrazioni vere e proprie, che danno il via al travaglio.
4. Dolori al seno
I dolori al seno durante la gravidanza sono associati alla progressiva preparazione del vostro corpo per accogliere il vostro bambino e sono causati principalmente da un aumento nella produzione degli ormoni.
Sin dai primi mesi di gravidanza, il seno comincia ad ingrossarsi, come conseguenza dell’ingrossamento delle ghiandole mammarie, le quali si preparano alla produzione del latte che alimenterà il vostro bambino. Solitamente, già a partire dal secondo trimestre, la sensibilità del seno diminuirà, in quanto gli ormoni si sono quasi del tutto stabilizzati.
Per attenuare i disturbi legati al seno, durante la gravidanza, è preferibile utilizzare reggiseni adatti, comodi, meglio se in cotone e senza ferretti.
5. Dolori alla schiena
La maggior parte delle donne incinte soffre di dolori alla schiena.
Tali dolori derivano principalmente dal peso del pancione, che richiede un maggiore sforzo da parte della zona bassa della schiena. Inoltre, il pancione, costituendo il baricentro di tutto il corpo, tende a far addossare in avanti tutto il peso, esercitando così una maggiore tensione sulla parte inferiore della schiena.
Per alleviare i dolori alla schiena, si consiglia di adattare la postura, quando si sta in piedi, bilanciando il peso; sedere su sedie dallo schienale robusto, tenendo le ginocchia sollevate rispetto alle anche; dormire su di un fianco, anzichè in posizione supina; indossare scarpe basse.
6. Acidità e bruciore di stomaco
Anche acidità e bruciore di stomaco sono disturbi prevalenti nelle ultime settimane di gravidanza. Tale bruciore si localizza nella parte superiore dello stomaco, in quanto gli acidi prodotti nello stomaco vengono sospinti verso l’alto, nel basso esofago.
In gravidanza, il bruciore è causato dall’elevato livello di progesterone, che rallenta la digestione, ed è un normale disturbo che non causa problemi al bambino.
Se ne soffrite, vi consigliamo di mangiare cibi leggeri, prendere antiacidi che non siano controindicati in gravidanza, evitare cibi piccanti, dormire con due cuscini.
7. Mal di testa
È uno dei disturbi più frequenti durante la gravidanza. Il mal di testa si manifesta soprattutto durante i primi mesi, con l’aumento del volume della circolazione sanguigna e la riduzione del glucosio nel sangue. Tale disturbo si caratterizza con dolori acuti a entrambi i lati della testa e alla nuca.
I cambiamenti ormonali che si verificano durante la gravidanza sono i principali responsabili del mal di testa; tuttavia, tale dolore si può manifestare in maniera differente da donna a donna, in base alla differente modalità con cui si risponde alle vibrazioni ormonali.
Inoltre, il mal di testa può essere avvertito anche dopo il parto, a causa dell’abbassamento dei livelli di estrogeni e progesterone.
Nonostante il mal di testa sia uno dei disturbi più frequenti in gravidanza, è possibile seguire dei piccoli accorgimenti e provare a prevenirlo. Come? È indispensabile concedersi una buona dose di riposo giornaliero; consumare piccole quantità di cibo, ma farlo spesso; mantenere una postura corretta; fare una moderata attività fisica.
8. Insonnia
Sono molti i casi di donne che, durante la gestazione, soffrono di insonnia. Tale disturbo si manifesta soprattutto durante gli ultimi mesi di gravidanza, quando aumentano le ansie relative all’intero periodo di gestazione, al parto e alla cura del bambino. Tuttavia, esistono anche disturbi fisici che impediscono di riposare bene, come bruciore di stomaco, indigestione e necessità di urinare spesso.
Come combattere l’insonnia? Basterà seguire alcuni semplici consigli che vi aiuteranno a riposare durante la notte.
Solitamente, l’insonnia è dovuta alla scomodità, conseguente all’ingrossamento dell’utero. In questo caso, vi sarà utile un cuscino da porre sotto la pancia o tra le gambe per trovare la posizione più comoda al vostro corpo. Inoltre, è preferibile dormire sul lato sinistro, per evitare di addossare il peso del bambino sulla vena cava inferiore e facilitare così la circolazione del sangue.
Esistono, poi, altri piccoli accorgimenti che vi aiuteranno a dormire più serenamente, come bere latte caldo o fare un bagno caldo, prima di andare a letto, non mangiare cibi pesanti e fare esercizio fisico.
9. Vene varicose
Tra i disturbi più comuni durante la gravidanza, vi sono anche le vene varicose. Esse generalmente compaiono sotto le gambe, sotto la vulva o, sotto forma di emorroidi, intorno all’ano.
Si tratta di un fenomeno molto comune in gravidanza, soprattutto nelle donne con una predisposizione familiare a tale disturbo, nelle donne in sovrappeso e nelle donne che assumono una posizione eretta o seduta per molto tempo.
Non è un disturbo gravissimo, ma può provocare dolore, anche se solitamente scomparirà dopo il parto.
Per alleviare il fastidio, è bene non stare fermi per molto tempo; tenere i piedi sollevati di tanto in tanto; se dovete star sedute troppo tempo, muovere le gambe per favorire la circolazione; non usare calzini che vi stringano il polpaccio.
10. Crampi alle gambe
I crampi alle gambe sono molto comuni in gravidanza, soprattutto quando si è distese. Possono presentarsi durante l’arco dei nove mesi, ma saranno più dolorosi man mano che si procede verso la fine della gravidanza.
Le cause dei crampi alle gambe sono ignote; qualcuno però li riconduce ad un basso dosaggio di calcio o di magnesio, alla fatica e all’accumulo di liquidi, ma anche ad una scarsa circolazione sanguigna, soprattutto quando si sta seduti.
Per alleviare questo disturbo, è bene camminare a piedi scalzi, allungare e distendere le gambe e massaggiarle.
11. Stitichezza
La stitichezza è il disturbo più comune tra le donne in gravidanza ed è causata dall’aumento del livello di progesterone durante la gestazione, da cui scaturisce un rilassamento dell’intestino e, quindi, un rallentamento nel passaggio dei materiali di scarto; a ciò contribuisce anche l’utero, che comprime l’intestino.
Come prevenire la stitichezza? Consumare alimenti ricchi di fibre, bere molto, mangiare prugne, fare attività fisica, evitare i lassativi, che possono provocare crampi addominali o contrazioni uterine.
12. Ritenzione idrica
La ritenzione idrica e i gonfiori sono un disturbo tipico della gravidanza e sono causati dall’aumento dei fluidi corporei durante la gestazione.
I gonfiori si presentano solitamente ai piedi e alle caviglie, ma anche alle mani e alle dita e sono più visibili a fine giornata, soprattutto se si è rimasti in piedi o seduti per troppo tempo. Inoltre, il caldo accentua i gonfiori.
Per combattere la ritenzione idrica, si consiglia di bere molto, non utilizzare abbigliamento o scarpe stretti, tenere i piedi sollevati di tanto in tanto, tenere le mani sollevate vicino al cuore, se si gonfiano, per favorire la circolazione.