Skip to Content

tag

Tag Archives: nausea gravidanza

post

Nausea in gravidanza

nausea-gravidanza

Nausea e vomito fanno parte dei primi sintomi di gravidanza e si manifestano soprattutto durante le prime settimane di gravidanza.

Non vi sono delle regole precise per le nausee. Esse variano da donna a donna e da gravidanza a gravidanza. In alcune donne si presentano durante le prime ore del mattino, in altre il pomeriggio o la sera e molto spesso sono accompagnate dal vomito.

nausea-gravidanzaNausea: quando si manifesta?

Nella maggior parte dei casi la nausea appare da un momento all’altro, quando meno te lo aspetti. Stai tranquilla! È uno dei pù evidenti disturbi della gravidanza. Infatti, gìa dalle prime settimane, è possibile cominciare a provare dei leggeri malesseri. Tuttavia, nonostante si parli di nausee mattutine, non sempre la nausea si presenta al mattino, ma può durare tutto il giorno.

nausea-gravidanzaNausea: qual è la causa?

La sensazione di nausea è legata all’incremento degli ormoni della gravidanza, in particolare al progesterone e all’hCG, che si producono durante le prime settimane di gestazione. A partire dal secondo trimestre, nausea e vomito si attenueranno, in quanto il corpo va adattandosi ai cambiamenti che si verificano durante la gravidanza. Nonostante ciò, è possibile che di tanto in tanto si presenti qualche piccolo malessere.

nausea-gravidanzaNausea: come combatterla?

Purtroppo, non è facile sfuggire alla nausea in gravidanza. Tuttavia esistono dei rimedi caserecci che possono aiutarti a combatterla.

Prendi l’abitudine di sgranocchiare qualcosa di tanto in tanto, per evitare di lasciare lo stomaco vuoto. Molte donne assicurano, inoltre, che le tisane (melissa e zenzero) e la camomilla sono una cura ottimale contro la nausea. Altre, invece, preferiscono bere un bicchiere di latte.

Tuttavia, se questi rimedi non ti aiutano, consulta il medico: sicuramente ti prescriverà qualcosa adatto alla tua situazione.

 

post

Disturbi della gravidanza

gravidanzaPer una donna incinta è normale avvertire i particolari disturbi della gravidanza. È importante imparare a riconoscerli e saper affrontarli per vivere al meglio le settimane di gestazione. Prendersi cura del proprio corpo e del proprio bambino è uno dei passi fondamentali  nel cammino della dolce attesa.

Ecco i principali disturbi della gravidanza.

1. Vertigini e svenimenti

vertigini-gravidanzaVertigini e, in alcuni casi, svenimenti si manifestano durante i primi mesi di gravidanza. Non bisogna allarmarsi, in quanto si tratta di normali disturbi, risultato del fatto che qualcosa dentro di voi sta cambiando.

Le vertigini sono strettamente legate al sistema cardiovascolare; infatti, si avvertono quando si produce un abbassamento della pressione arteriosa. Durante la gravidanza, i sistemi cardiovascolare e nervoso devono adattarsi ai continui cambiamenti della pressione e il risultato è appunto lo stordimento.

Solitamente, le vertigini sono più frequenti al mattino, ma si possono avvertire ogni volta che ci si alzi, dopo essere state sdraiate o sedute. Per alleviarle, è bene alzarsi molto lentamente, bere molto, in quanto le vertigini sono spesso provocate da disidratazione, e tenere sempre a portata di mano frutta secca o altro per un apporto di zuccheri.

2. Nausea e vomito

Soffrire di nausea, durante le prime settimane di gravidanza, è normalissimo. La maggior parte delle donne ne soffre soprattutto al mattino, ma essa può manifestarsi anche durante il resto della giornata. Inoltre, la nausea costituisce uno dei primi sintomi della gravidanza, in quanto comincia ad avvertirsi già poche settimane dopo il concepimento.

La sensazione di nausea è legata all’incremento degli ormoni della gravidanza che si producono durante la prima fase di gestazione. Generalmente, essa si attenua a partire dal secondo trimestre, quando il corpo si è adattato ai cambiamenti.

In ogni caso, per alleviare il fastidio provocato dalla nausea si consiglia di bere infusi e di mangiare fette biscottate, patate e altri carboidrati leggeri e facilmente digeribili.

3. Dolori addominali

gravidanza-dolori addomeDurante la gestazione, è normale avvertire dei dolori alla zona addominale: fanno parte dei disturbi più comuni in gravidanza e sono legati all’evoluzione del feto e ai conseguenti mutamenti del corpo della donna.

I dolori addominali sono principalmente causati dall’impianto dell’embrione nel collo dell’utero, che origina dolori simili a quelli mestruali; dallo stiramento dei muscoli e dei legamenti che sostengono l’utero (a partire dal secondo trimestre); da contrazioni simili a quelle del parto, che a volte generano falsi allarmi; infine, dalle contrazioni vere e proprie, che danno il via al travaglio.

4. Dolori al seno

dolori al seno durante la gravidanza sono associati alla progressiva preparazione del vostro corpo per accogliere il vostro bambino e sono causati principalmente da un aumento nella produzione degli ormoni.

Sin dai primi mesi di gravidanza, il seno comincia ad ingrossarsi, come conseguenza dell’ingrossamento delle ghiandole mammarie, le quali si preparano alla produzione del latte che alimenterà il vostro bambino. Solitamente, già a partire dal secondo trimestre, la sensibilità del seno diminuirà, in quanto gli ormoni si sono quasi del tutto stabilizzati.

Per attenuare i disturbi legati al seno, durante la gravidanza, è preferibile utilizzare reggiseni adatti, comodi, meglio se in cotone e senza ferretti.

5. Dolori alla schiena

 gravidanza1-schienaLa maggior parte delle donne incinte soffre di dolori alla schiena.

Tali dolori derivano principalmente dal peso del pancione, che richiede un maggiore sforzo da parte della zona bassa della schiena. Inoltre, il pancione, costituendo il baricentro di tutto il corpo, tende a far addossare in avanti tutto il peso, esercitando così una maggiore tensione sulla parte inferiore della schiena.

Per alleviare i dolori alla schiena, si consiglia di adattare la postura, quando si sta in piedi, bilanciando il peso; sedere su sedie dallo schienale robusto, tenendo le ginocchia sollevate rispetto alle anche; dormire su di un fianco, anzichè in posizione supina; indossare scarpe basse.

6. Acidità e bruciore di stomaco

Anche acidità e bruciore di stomaco sono disturbi prevalenti nelle ultime settimane di gravidanza. Tale bruciore si localizza nella parte superiore dello stomaco, in quanto gli acidi prodotti nello stomaco vengono sospinti verso l’alto, nel basso esofago.

In gravidanza, il bruciore è causato dall’elevato livello di progesterone, che rallenta la digestione, ed è un normale disturbo che non causa problemi al bambino.

Se ne soffrite, vi consigliamo di mangiare cibi leggeri, prendere antiacidi che non siano controindicati in gravidanza, evitare cibi piccanti, dormire con due cuscini. 

7. Mal di testa

mal di testaÈ uno dei disturbi più frequenti durante la gravidanza. Il mal di testa si manifesta soprattutto durante i primi mesi, con l’aumento del volume della circolazione sanguigna e la riduzione del glucosio nel sangue. Tale disturbo si caratterizza con dolori acuti a entrambi i lati della testa e alla nuca.

I cambiamenti ormonali che si verificano durante la gravidanza sono i principali responsabili del mal di testa; tuttavia, tale dolore si può manifestare in maniera differente da donna a donna, in base alla differente modalità con cui si risponde alle vibrazioni ormonali.

Inoltre, il mal di testa può essere avvertito anche dopo il parto, a causa dell’abbassamento dei livelli di estrogeni e progesterone.

Nonostante il mal di testa sia uno dei disturbi più frequenti in gravidanza, è possibile seguire dei piccoli accorgimenti e provare a prevenirlo. Come? È indispensabile concedersi una buona dose di riposo giornaliero; consumare piccole quantità di cibo, ma farlo spesso; mantenere una postura corretta; fare una moderata attività fisica.

8. Insonnia

insonniaSono molti i casi di donne che, durante la gestazione, soffrono di insonnia. Tale disturbo si manifesta soprattutto durante gli ultimi mesi di gravidanza, quando aumentano le ansie relative all’intero periodo di gestazione, al parto e alla cura del bambino. Tuttavia, esistono anche disturbi fisici che impediscono di riposare bene, come bruciore di stomaco, indigestione e necessità di urinare spesso.

Come combattere l’insonnia? Basterà seguire alcuni semplici consigli che vi aiuteranno a riposare durante la notte.

Solitamente, l’insonnia è dovuta alla scomodità, conseguente all’ingrossamento dell’utero. In questo caso, vi sarà utile un cuscino da porre sotto la pancia o tra le gambe per trovare la posizione più comoda al vostro corpo. Inoltre, è preferibile dormire sul lato sinistro, per evitare di addossare il peso del bambino sulla vena cava inferiore e facilitare così la circolazione del sangue.

Esistono, poi, altri piccoli accorgimenti che vi aiuteranno a dormire più serenamente, come bere latte caldo o fare un bagno caldo, prima di andare a letto, non mangiare cibi pesanti e fare esercizio fisico.

9. Vene varicose

Tra i disturbi più comuni durante la gravidanza, vi sono anche le vene varicose. Esse generalmente compaiono sotto le gambe, sotto la vulva o, sotto forma di emorroidi, intorno all’ano.

Si tratta di un fenomeno molto comune in gravidanza, soprattutto nelle donne con una predisposizione familiare a tale disturbo, nelle donne in sovrappeso e nelle donne che assumono una posizione eretta o seduta per molto tempo.

Non è un disturbo gravissimo, ma può provocare dolore, anche se solitamente scomparirà dopo il parto.

Per alleviare il fastidio, è bene non stare fermi per molto tempo; tenere i piedi sollevati di tanto in tanto; se dovete star sedute troppo tempo, muovere le gambe per favorire la circolazione; non usare calzini che vi stringano il polpaccio.

10. Crampi alle gambe

crampi gambeI crampi alle gambe sono molto comuni in gravidanza, soprattutto quando si è distese. Possono presentarsi durante l’arco dei nove mesi, ma saranno più dolorosi man mano che si procede verso la fine della gravidanza.

Le cause dei crampi alle gambe sono ignote; qualcuno però li riconduce ad un basso dosaggio di calcio o di magnesio, alla fatica e all’accumulo di liquidi, ma anche ad una scarsa circolazione sanguigna, soprattutto quando si sta seduti.

Per alleviare questo disturbo, è bene camminare a piedi scalzi, allungare e distendere le gambe e massaggiarle.

11. Stitichezza

La stitichezza è il disturbo più comune tra le donne in gravidanza ed è causata dall’aumento del livello di progesterone durante la gestazione, da cui scaturisce un rilassamento dell’intestino e, quindi, un rallentamento nel passaggio dei materiali di scarto; a ciò contribuisce anche l’utero, che comprime l’intestino.

Come prevenire la stitichezza? Consumare alimenti ricchi di fibre, bere molto, mangiare prugne, fare attività fisica, evitare i lassativi, che possono provocare crampi addominali o contrazioni uterine.

12. Ritenzione idrica

piedi gonfiLa ritenzione idrica e i gonfiori sono un disturbo tipico della gravidanza e sono causati dall’aumento dei fluidi corporei durante la gestazione.

I gonfiori si presentano solitamente ai piedi e alle caviglie, ma anche alle mani e alle dita e sono più visibili a fine giornata, soprattutto se si è rimasti in piedi o seduti per troppo tempo. Inoltre, il caldo accentua i gonfiori.

Per combattere la ritenzione idrica, si consiglia di bere molto, non utilizzare abbigliamento o scarpe stretti, tenere i piedi sollevati di tanto in tanto, tenere le mani sollevate vicino al cuore, se si gonfiano, per favorire la circolazione.

 

post

Primi sintomi di gravidanza

gravidanza

Quando si attende una gravidanza, è evidente che si ponga molta attenzione ai possibili sintomi che si presentino di giorno in giorno, soprattutto durante le prime settimane. Generalmente, si riconoscono dieci sintomi di gravidanza, anche se bisogna tenere in conto che tali sintomi variano da donna a donna e da gravidanza a gravidanza. È bene, però, imparare a riconoscerli, per prepararsi al meglio ai cambiamenti cui il corpo sarà soggetto.

1. Ritardo del ciclo mestruale

ritardo cicloÈ uno dei sintomi più visibili e, solitamente, è accompagnato da altri. Generalmente, un ritardo del ciclo mestruale dà la piena sicurezza di una gravidanza. Nonostante ciò, bisogna considerare che esso può essere alla base anche di altre malattie o, ancora, può essere legato a fattori quali stress, cambiamento di stile o ambiente di vita. Per ovviare a qualsiasi dubbio, è consigliabile fare subito un test di gravidanza o una visita dal ginecologo.

 

2. Gonfiore addominale

gravidanza-gonfioreA volte si dà per scontato che alcuni sintomi visibili appaiano solo in uno stato di gravidanza avanzato. Non è così! Alcune donne possono avvertire l’addome gonfio già durante le prime settimane. A differenza dei mesi avanzati in cui l‘aumento del volume addominale è dovuto alla dilatazione dell’utero, il gonfiore iniziale è provocato dal maggior numero di ormoni prodotti. Questi rallentano il ritmo del traffico intestinale, da cui deriva proprio il gonfiore addominale. Si raccomanda di chiedere consigli al proprio medico, l’unico che potrà indicarti la medicina esatta che non rechi danno al tuo bambino. In ogni caso, è bene seguire un’alimentazione corretta che prevenga il gonfiore e la stitichezza: evitare cibi che generalmente producono gas nell’intestino e consumare, lentamente, pasti leggeri.

3. Maggiore sensibilità agli odori

odori-gravidanzaDurante la gravidanza, il corpo è soggetto all’azione degli ormoni, che aumenta nella donna la percezione olfattiva. È normale che odori prima piacevoli, adesso ti provochino fastidio. Secondo gli esperti, si tratta di uno stratagemma della natura per proteggere la mamma e il bambino. La donna, infatti, evita sostanze pericolose per il bambino, come alcol, caffè e sigarette, in quanto i loro odori risultano sgradevoli.

 

4. Nausea

gravidanza-nauseaNella maggior parte delle donne, la nausea è uno dei primi sintomi che si avverte. Si è soliti far riferimento alle nausee mattutine; tuttavia, esse possono manifestarsi a qualsiasi ora del giorno. Solitamente, la nausea si manifesta durante le prime settimane di gravidanza, per diminuire successivamente, quando il corpo si è ormai adattato ai cambiamenti. La causa principale è la presenza massiccia dell’ormone HCG, ormone della gravidanza. Per attenuare il senso di nausea, che a volte può portare al vomito, si potrebbero seguire alcuni rimedi caserecci. È bene fare qualche spuntino di tanto in tanto, per non lasciare lo stomaco vuoto e alleviare così la nausea. Ma sono molto efficaci anche alcuni infusi, come la melissa, lo zenzero e e la camomilla.

5. Urinare frequentemente

gravidanza-urinareL’alto livello di progesterone prodotto durante la gravidanza influisce anche sulla muscolatura della vescica e, quindi, aumenta lo stimolo di urinare. Tale stimolo diventerà sempre più forte man mano che ci si avvicini alle ultime settimane di gestazione, in cui il peso del pancione andrà a premere sulla vescica. Tutto ciò è normale; anzi, non bisogna pensare di assumere meno liquidi, per evitare di correre al bagno! Bere molto è importantissimo durante la gravidanza ed evita molte infezioni.

 

6. Fatica e stanchezza

stanchezza-gravidanzaAncora una volta, il progesterone è la causa di tutto! Durante le prime settimane di gravidanza, esso provoca sonno e stanchezza ingiustificati. Sentirai la necessità di andare a letto presto la sera e troverai difficoltà a svegliarti al mattino. È tutto normale! Questa sensazione di stanchezza e spossatezza diminuirà a partire dal secondo trimestre, per poi ripresentarsi nelle ultime settimane, quando comincerai a sentire il peso del pancione. Si consiglia di riposare il più possibile, evitare sforzi eccessivi, riconoscendo i propri limiti. Inoltre, è raccomandabile seguire una dieta sana ed equilibrata, evitando bevande energetiche e caffeina, unita ad una moderata attività fisica.

7. Seno gonfio

gravidanza-senoAltro sintomo visibile sin dalle prime settimane di gravidanza, è l’aumento del volume del seno, che diventa, di conseguenza, più pesante. Le ghiandole mammarie si induriscono e i capezzoli e l’areola si scuriscono. Negli ultimi mesi, i capezzoli diventeranno più prominenti e i tubercoli di Montgomery, ossia le ghiandole poste sull’areola, si ingrosseranno. Inoltre, le vene sul seno saranno più visibili a causa della maggiore affluenza di sangue nella zona mammaria. Il seno è una delle parti maggiormente coinvolte nella gravidanza, in quanto è la fonte di alimentazione del bambino; per questo, è necessaria una cura continua. È bene evitare la comparsa di smagliature, applicando giornalmente una speciale crema, acquistabile in farmacia, utilizzare reggiseni adatti, meglio se in cotone, che non comprimano troppo le mammelle.

8. Perdite

gravdanza5Durante le prime settimane di gravidanza è possibile che si verifichino delle piccole perdite di sangue che, a volte, vengono confuse con il ciclo mestruale. Si tratta di perdite del tutto normali, dovute al cambiamento ormonale, ma possono essere causate anche dall’impianto dell’ovulo; in questo caso, si hanno a partire dal decimo giorno di fecondazione, che solitamente coincide con il momento in cui la donna si accorge del ritardo delle mestruazioni. Tali perdite non sono preoccupanti; tuttavia, se noti qualcosa di strano, non esitare a consultare il medico!

9. Temperatura basale alta

gravidanza14Tra i primi sintomi di gravidanza, vi è l’aumento della temperatura basale. La temperatura basale si misura la mattina, appena sveglie, a letto e a digiuno. La misurazione va fatta, a partire dal primo giorno del ciclo mestruale, tutti i giorni.  Si noterà che essa risulta più alta durante l’ovulazione, per poi abbassarsi nei giorni precedenti le mestruazioni. Dunque, se le mestruazioni non arrivano e la temperatura continua ad essere alta, ci sono molte probabilità che tu sia incinta.

 

10. Test di gravidanza positivo

test gravidanzaSe stai cercando di rimanere incinta e hai rilevato su te stessa tutti i sintomi precedenti, un test di gravidanza può scioglierti i possibili dubbi. Il test di gravidanza, venduto in farmacia, affinchè sia più efficace, va fatto quando ci si rende conto del ritardo del ciclo. Nonostante ciò, esistono dei test appositi, in grado di rilevare l’ormone HCG già quattro giorni dopo il concepimento. È consigliabile, però, eseguire il test solo dopo qualche settimana, per non andare incontro a dei falsi negativi. Se il tuo test di gravidanza dà un risultato positivo, hai una percentuale del 99% di essere incinta. Consulta subito il tuo ginecologo.