Il tuo corpo

A gravidanza inoltrata è normale che una serie di cambiamenti avvengano nel tuo corpo e che alcuni di questi siano “spiacevoli”.

Potrebbe verificarsi una maggiore sudorazione, infatti i chili in più ti fanno sudare e spesso ti senti la pancia dolente perché i legamenti che circondano il tuo utero si stanno stirando. Sulla pancia potrebbe comparirti una linea verticale più scura, la cosiddetta linea nigra.

Ora puoi sentire la parte superiore dell’utero all’altezza dell’addome, subito sotto l’ombelico (che ora è sporgente). L’utero in espansione preme contro il diaframma e a volte ti manca il fiato.

15 Febbraio 2013 admin Il tuo corpo Commenti disabilitati su Settimana 21 di gravidanza: Il tuo corpo

Gravidanza settimana 21 : si accarezza e sviluppa le papille gustative

Sei alla 21ª settimana di gravidanza e il tuo bambino pesa circa 300 grammi. Il piccolo continua ad acquistare peso, cosa essenziale per mantenere la temperatura corporea dopo la nascita.

L’apparato digerente è sufficientemente sviluppato da permettere l’assimilazione dell’acqua del liquido amniotico. Assorbe in continuazione il liquido inghiottito, poi filtrato dai reni. Alla fine, il bambino riuscirà a deglutire almeno 500 millilitri di liquido amniotico nell’arco di 24 ore. Il materiale di scarto che produce defluisce quasi tutto nel tuo sangue e verrà eliminato dai tuoi reni.

Agli stadi iniziali dello sviluppo, il liquido amniotico è prodotto dalla placenta, ma quando i reni cominciano a funzionare a pieno regime, ossia intorno al quarto mese, sono loro a sovrintendere a questa produzione. I reni eliminano alcuni prodotti  di scarto del sangue e producono urina, ma le urine presenti nel liquido amniotico sono scarse. Gran parte dei materiali di scarto, infatti, sono convogliati attraverso la placenta nel flusso sanguigno materno e filtrati dai tuoi reni.

I sensi che il bambino utilizzerà perscoprire il mondo esterno si affinano di giorno in giorno.                                                 Sulla lingua sono comparse le papille gustative e le ramificazioni di cervello e nervi sono abbastanza avanzate da consentire il tatto.

Il senso del tatto si è rafforzato, grazie alla stimolazione dei movimenti e delle carezze che si fa. Chissà che durante l’ecografia non si possa vedere, come spesso accade, che il tuo bambino si stia accarezzando il viso o che si tocchi il cordone ombelicale.

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